Mais que diable allait-il faire dans cette galère? Molière

martedì, marzo 28, 2006

No woman no cry!

Da un articolo di G. Casadio sulla Repubblica:
Nel periodo gennaio-marzo sono sfilati in tv 333 politici (per complessive 151 ore e mezzo) ma solo 70 donne si sono affacciate alle telecamere per 10 ore 50 minuti e 58 secondi. In percentuale di presenze tv: il 93,2 sono politici maschi e le politiche femmine sono il 6,8%. Cronometrato dalla Fondazione Bellisario.
«Le donne sono il 52% degli elettori chiamati a votare il 9 e 10 aprile e vengono trattate come un mini partito di minoranza», attacca Lella Golfo, presidente della Fondazione Bellisario denunciando il black-out al femminile. Bipartisan. Un po´ meno maschilista l´Unione: 6 ore alle "sue" donne. Mentre le politiche della Cdl sono comparse per 4 ore e 42 minuti.
Per non parlare della ghettizzazione sugli argomenti: le donne sono state chiamate a parlare di quote rosa, famiglia, elezioni, laicità, coppie di fatto.
Proprio il caso di dirlo: no woman no cry!

Citofoni e simboli stravaganti: ecco le liste elettorali

Dlin-Dlon: le liste elettorali si sono trasformate in un citofono, tanti sono i cognomi che campeggiano nei simboli: gli effetti della personificazione della politica.
Par condicio: Al citofono della Palazzina delle Libertà risponde l'orto botanico dell'Unione...
Un capolavoro di genialità invece il simbolo di una lista(-civetta?) di cui personalmente non ho mai sentito parlare: L'ambienta-Lista, su cui campeggia un orsetto, a metà tra un peluche malandato e il figlio ripudiato di Chewbecca di Guerre Stellari...
Un link serio: la pagina del sito del ministero dell'interno nella quale visionare tutti i simboli e i candidati al parlamento di tutte le circoscrizioni.

lunedì, marzo 27, 2006

Ya basta!

Oggi sul sito Orizzonte Scuola è stato pubblicato un post di cui riporto qualche stralcio:
Diffide via fax al ministero dell’Istruzione da 300 precari della cattedra: è l’ultimatum provinciale per l’avvio dei corsi abilitanti-fantasma. Il danno dei ritardi? «Condanna alla precarietà per un altro anno scolastico – hanno sostenuto i sindacalisti Flc-Cgil Teresa Sarli e Gianfranco Dall’Agnese nell’assemblea provinciale, il cui secondo atto è previsato per martedì, alle 17, in via San Valentino Tagliati fuori dalle nomine in ruolo 2006 300 supplenti del Pordenonese, che non potranno fare valere l'abilitazione nella graduatoria provinciale permanente, nella prossima estate». Se il bando andrà all'albo in aprile, i 300 supplenti saranno inseriti in coda agli elenchi con riserva e hai voglia a sperare nell'assunzione in ruolo entro il 31 luglio.
Capito? gli "abilitandi" tramite corso speciale diffidano il ministero perchè i corsi partono troppo tardi e così entrano i g.p. solo con riserva!
Spero che condividiate la mia indignazione, a cui ho subito dato corpo inviando una mail alla pazientissima Lalla di OrizzonteScuola:
Gentilissima Lalla,
mi permetta di replicare alla notizia della diffida da parte dei precari di Pordenone sull'immissione in graduatoria permanente: tale iniziativa semplicemente mi scandalizza. Vorrei che qualcuno ricordasse che i corsisti del VI ciclo SSIS non beneficeranno di nessuna riserva per entrare in graduatoria permanente e quindi vi entreranno come stabilito dalla normativa, nel 2007; quindi alcuni colleghi che si abilitano con il corso speciale dovrebbe almeno avere più rispetto per quanti hanno frequentato per due anni quella che avrebbe dovuto essere l'unica via per conseguire l'abilitazione all'insegnamento.
Vorrei invitare i colleghi del VI ciclo ssis di tutta Italia a firmare e far firmare la petizione promossa dal Comitato Cobaslid o comunque a raccogliere le firme per chiedere agli organi istituzionali competenti la riapertura delle graduatorie permanenti per il prossimo anno: un'iniziativa disperata ma tanto più opportuna viste le parallele diffide.
Mi perdoni lo sfogo,
Emanuele - VI ciclo SSIS

Iniziativa personale

Finora, nell'affrontare il tema immissioni in graduatorie mi sono e ci siamo scordati una cosa essenziale: le elezioni. Se è vero che i 60000 docenti che frequenteranno i corsi abilitanti voteranno il 9-10 aprile, lo stesso faremo noi.
A titolo totalmente personale quindi ho deciso di contattare gli organi dirigenti del partito al quale faccio riferimento (mi astengo dal riportarne il nome in questo frangente) per sensibilizzarli (anche se l'area lessicale del sensibile stona con la politica) su questo argomento.
Se avrò sviluppi li condividerò sul blog.

sabato, marzo 25, 2006

Raccolta firme

Ho contattato Paola Parziale, referente per la raccolta firma del Comitato Cobaslid; mi ha detto che la loro raccolta procede bene, stanno ricevendo numerose adesioni, tanto che verosimilmente organizzeranno dei coordinamenti regionali, e non un unico nazionale.
Mi ha aggiunto che si faranno sentire presso i quotidiani più importanti.
Comunque, l'importante per noi ora è firmare e far firmare: la petizione Cobaslid, quella dei colleghi di Milano o altre organizzate autonomamente.
Eventualmente tutte le adesioni si potranno raccogliere insieme e spedire o direttamente alle istituzioni (mittenti i corsisti ssis Veneto VI ciclo) o indirettamente al Cobaslid...
Nei prossimi giorni cercherò di contattare i colleghi della SSIS della Cattolica di Milano.

giovedì, marzo 23, 2006

Misura le distanze tra te e i partiti!

Ombretta mi ha segnalato un sito che vale la pena visitare, in vista delle prossime elezione: attraverso un veloce questionario sui principali temi della campagna elettorale (dalla scuola ai Pacs, passando per il conflitto di interesse) è possibile sondare la vicinanza della propria opinione dalle idee dei principali partiti: per gli incerti, un modo di orientare il proprio voto!
Naturalmente gratuito, anonimo, imparziale e realistico.
Complimenti a Ombretta per averlo scovato.
Vi inserisco il link qui, ma lo aggiungerò alla lista dei link nella bacheca laterale:

An, comparto scuola: risposte su quesiti scottanti

Ho pescato nel sito del Comitato Cobaslid le risposte che l'ufficio scuola di Alleanza Nazionale ha dato ai quesiti, inerenti la riforma Moratti e il precariato, avanzati dal comitato stesso (che, ricordo, è organizzato dai corsisti cobaslid di arte e disegno).
Uno mi pare significativo:
Domanda del Cobaslid sui corsi abilitanti riservati. Se per alcune categorie specifiche era necessario trovare una risposta adeguata a inadempienze pregresse e situazioni particolari e circoscritte, perplessità suscitano i nuovi corsi abilitanti riservati, laddove al momento esiste la possibilità di ottenere l'abilitazione attraverso un percorso ordinario (cioè i corsi ssis e i corsi cobaslid).
Risposta del comparto scuola AN: Su questo AN ha avuto una posizione precisa, soprattutto per salvaguardare alcune categorie, in particolare gli ITP e i docenti di strumento musicale. Gli ITP, in particolare, senza un nuovo corso abilitante sarebbero stati cancellati, in base ad un orientamento affermatosi nella precedente legislatura.
La giustificazione di An all'avvio dei corsi abilitanti è questa: dato che alcune categorie di docenti non hanno corsi attivati dalle ssis (ITP e strumenti musicali), si avviano i corsi speciali per tutte le classi di concorso...

Education, education, education!

Cito da un articolo di A. Romano sulla Stampa: COME si usa dire, il confronto sorge spontaneo. Da una parte la nostra rissa elettorale sui capitali in attesa di fuggire da un’economia inconsapevole di essere florida e rigogliosa come non mai. Dall’altra l’annuncio di un bilancio pubblico - come quello presentato ieri da Gordon Brown - che non nasconde l’orgoglio della propria crescita ma che scommette quasi cinquanta miliardi di euro sulle politiche educative e scientifiche. Quella offerta ieri dinanzi al Parlamento britannico è una lezione che meriterebbe di essere studiata con attenzione da entrambi gli schieramenti politici italiani, indulgendo per una volta al provincialismo con cui cadiamo troppo spesso vittima di modelli stranieri sempre mutevoli.
G. Brown è l'erede designato da T. Blair a guidare il governo inglese, in caso di riconferma dei Laburisti l'anno prossimo; ebbene egli ha annunciato un gigantesco investimento nella scuola e nell’università da finanziarsi con la riduzione dei bilanci ministeriali e con la vendita delle quote ancora detenute dallo Stato nelle aziende produttrici di energia.
Ecco il link all'articolo completo:

mercoledì, marzo 22, 2006

Petizione graduatorie


Novità importanti sul fronte delle iniziative per la riapertura delle graduatorie: i corsisti dei Cobaslid (corsi abilitanti biennali all’insegnamento istituiti presso le Accademie di Belle Arti) promuovono una petizione con cui CHIEDONO LA RIAPERTURA DELLE GRADUATORIE PERMANENTI NELL’ANNO 2006, al fine di consentire agli iscritti sia ai Corsi abilitanti biennali istituiti dalle Accademie di Belle Arti, sia agli iscritti alle Scuole di Specializzazione per l’insegnamento secondario istituite dalle Università di iscriversi in graduatoria permanente nell’anno di fine corso. .
Medesima iniziativa da parte dei nostri colleghi del VI ciclo ssis di Milano, che hanno istituito un coordinamento per la raccolta firme da inviare agli organi istituzionali competenti. I compagni di Milano hanno stretto contatti con il comitato Cobaslid.
CHE FARE? sia i colleghi di Milano che i corsisti cobaslid sono consapevoli che si tratta di un tentativo disperato, ma, cito dal loro comunicato, "NOI SISSINI, qualcosa abbiamo deciso di fare, perchè vogliamo tutelare i nostri diritti in nome di due anni di sacrifici e di rinunce per un valido principio".
Vi invito quindi a collegarvi al sito del comitato cobaslid, a leggere e scaricare la loro petizione, la quale deve essere sottoscritta da tutti i cittadini italiani e non solo dai corsisti e abilitati SSIS, COBASLID, SFP (Corsi di Laurea in Scienze della Formazione primaria) perché deve servire a cambiare una legge parlamentare, quindi deve avere il valore di un referendum. L'impegno che si richiede a ogni corsista, nel suo interesse, è quello di far sottoscrivere la petizione a più gente possibile, fissando anche un minimo di 200 firme per ogni corsista.
Il tempo stringe: è un'impresa disperata, è vero, ma si può sempre tentare!
Inoltre, è necessario:
- contattare quanti più colleghi della ssis Veneto per informarli dell'iniziativa (Il mio modesto blog ha un'utenza alquanto ridotta...); a tal proposito: qualcuno di voi ha ancora una di quelle mail inviate a tutti i corsisti dagli uffici della ssis? (ci procureremmo gli indirizzi di un bel pò di colleghi...nel caso giratemela via mail!)
- Far conoscere ai colleghi delle ssis delle altre regioni le iniziative in corso (attraverso i siti dedicati alla scuola...su Orizzonte scuola c'è già il post dei Cobaslid)
- Contattare i corsisti cobaslid e/o i colleghi milanesi per far loro presente che ci siamo anche noi...se ci siamo anche noi :-)
ça ira!
Emanuele

martedì, marzo 21, 2006

Snals, i pensionamenti dei proff salgono del 40 %

"Poco più di 27mila pensionamenti e precariato in aumento. Ecco il vero e proprio esodo che aspetta la scuola italiana fra sei mesi. Ad annunciarlo è lo Snals-Confsal. "
Per leggere interamente l'articolo di S. Intravaia sulla Repubblica vi invio al link seguente:

C'è un dato significativo per noi insegnanti "in entrata": il ministero aveva previsto che le 27000 richieste di pensionamento per il prossimo anno 2006/2007 avvenissero nel 2008/2009: A questo punto, potrebbero anche essere 300 mila i docenti italiani a togliere il disturbo entro il 2013: quasi il 42 per cento.
Teniamo duro, insomma: magari nel 2013 entreremo di ruolo! Nel prossimo anno scolastico, dato l'esodo di docenti, il precariato aumenterà di 11000 unità circa.
Paradossale che a fronte di questa situazione le graduatorie permanenti restino sbarrate a noi sestociclisti della siss...

lunedì, marzo 20, 2006

La libertà

Ovazione per il Presidente del Consiglio a Vicenza, dove era riunita Confindustria.
In riferimento a presunte imposte da parte del Centrosinistra ai danni degli industriali, il premier ha affermato che "La politica è difesa della libertà ma è anche difesa dei propri interessi".
Sillogismo: politica è gestire liberamente la Res publica al servizio dei propri interessi.
Propongo un dibattito su questo tema.
La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche un gesto o un’invenzione,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.
La libertà, G. Gaber

domenica, marzo 19, 2006

Un pò di relax...

Vorrei spezzare la tensione di argomenti sì elevati quali il nostro futuro, sia di insegnanti /sissini, sia di cittadini "in preda" alle elezioni politiche, segnalandovi un blog assolutamente imperdibile: 7 in condotta, una rassegna di note disciplinari testimoniate da studenti (e forse docenti) di tutta la penisola: uno spaccato informale della scuola italiana.
Vi riporto alcune delle note più divertenti:
''L' alunno M.V. percuote il corpo del vicino di banco poichè ritiene che sia un esperimento scientifico che consente di studiare i lividi che si formeranno successivamente sul compagno''
"Antonio D. mente sapendo di mentire"
"L'alunno C******* si crede San Francesco"
"L'alunno C. durante l'ora di quotidiano in classe, utilizza il suo giornale a mo di clava contro un compagno"
"Durante le 2 ore di assemblea di classe concesse alla 5e per eleggere i rappresentanti, risultano eletti Maradona con 23 voti e Franco Califano con 7"
"L'alunno Z. si giustifica della mancanza del suo tema dicendo che gliel'ha mangiato l'iguanodonte"
"Un cane randagio è più educato di DeS****"
Ecco il link al blog:

giovedì, marzo 16, 2006

Abilitati SSIS ambito disciplinare, 30 punti possibile scegliere classe concorso

Il TAR Campania con sentenza n. 2925/2006 ha censurato l’interpretazione restrittiva del MIUR in merito alla valutazione delle abilitazioni conseguite presso le scuole di specializzazione all’insegnamento secondario (SSIS) per ambito disciplinare.A seguito di tale pronuncia, nell'ipotesi di più abilitazioni conseguite a seguito della frequenza di un unico corso, i ricorrenti non saranno più vincolati, nell'attribuzione del punteggio aggiuntivo di 30 punti, alla classe di concorso indicata nel certificato di abilitazione, bensì potranno optare per una classe di concorso a loro scelta compresa nel medesimo ambito disciplinare.
Il link per una lettura completa della notizia: http://www.orizzontescuola.it/article-9976--0-0.html

Moratti, assunzione di altri 20000 docenti

Ieri il via da parte del ministero ad altre 20000 assunzioni in ruolo di docenti: "Con questi immissioni in ruolo - ha detto Moratti - abbiamo raggiunto un risultato storico. Dal 2001 il governo Berlusconi ha effettuato assunzioni di personale scolastico, comprese i dirigenti scolastici, per complessive 165.303 unita'"
Permettetemi di essere estremamente polemico, ma ormai non mi reggo più. L'ultima affermazione del ministro ha riguardato la lotta al precariato: "Dal prossimo mese di giugno daremo il via ai corsi abilitanti speciali, con i quali consentiremo a 60.000 docenti con almeno 360 giorni di servizio dal 1* settembre 1999 al 6 giugno 2004, di conseguire l'idoneita' o l'abilitazione all'insegnamento. "
60000 docenti che conseguiranno l'abilitazione tramite corso abilitante! alla faccia dei VII cicli ssis e della tanto sbandierata professionalità docente!

Boselli, stop al finanziamento della scuola privata

Enrico Boselli, candidato della Rosa nel Pugno, è intervenuto di recente a Bologna ad un assemblea di insegnanti, organizzata dal sindacato GILDA:
"Trovo un po' sconcertante che in questa campagna elettorale si parli di tutto meno che di scuola- ha detto Boselli - perché la scuola pubblica italiana è in grande difficoltà e non credo che questa situazione sia causata dagli insegnanti. Rispetto la scuola privata, ma penso che le tasse dei cittadini debbano finanziare la scuola pubblica”.

L'articolo completo: http://www.sdionline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3199&Itemid=126

Prodi-Berlusconi, duello anche sulla scuola

Come tutti sapete, martedì sera si è svolto il primo round del duello mediatico-politico tra i due candidati a Palazzo Chigi.
Prodi e Berlusconi hanno discusso anche sulla scuola: il Premier difende la Riforma Moratti ("ci è invidiata da tutta Europa") mentre Prodi sottolinea la centralità del corpo insegnante, da recuperare.
Per chi si fosse perso la sfida televisiva, segnalo qualche sito di giornale che riporta gli spunti principali della discussione:
La stampa: Berlusconi: «Prodi? Ha la faccia da bulldog esausto» - Il Professore: «Sono soddisfatto, finalmente un confronto sui contenuti»
Il messaggero: Prodi-Berlusconi, scintille nel duello tv
Il sole 24 ore: Premier e sfidante divisi su tutto: analisi del match

Fedora, un pò di aggiornamenti

Ufficialmente si è conclusa l'attività proposta dal corso di Tecnologie didattiche ed educative del Prof. Midoro: la creazione e la gestione del blog ci ha tenuti impegnati nelle ultime settimane.
Personalmente posso solo esprimere un giudizio positivo su questa esperienza, ringraziando la tutur Manuela per l'assistenza ed i suggerimenti e ringraziando i tanti colleghi che hanno visitato Fedora, commentando i post, avviando interessanti discussioni, partecipando ai sondaggi.

Le elezioni sono sempre più vicine: il dibattito sulle proposte politiche si fa sempre più vivo; d'altra parte, entra nel vivo anche la fase finale della nostra esperienza di SSIS.
Non sarà facile, ma proverò a postare nuovi contributi sugli argomenti a cui ho dedicato il blog (elezioni - futuro dei sissini).
Insomma, Fedora non muore: ogni tanto fateci un giro!

martedì, marzo 07, 2006

Lettera aperta di un gruppo di colleghi del VI ciclo

Oggi sul sito di Orizzonte scuola è stata pubblicata una "denuncia" di un gruppo di colleghi sissini del VI ciclo, con cui condividiamo la delusione per la questione dell'inserimento in g.p.
Riporto l'intero post:
"Lascia senza parole l'indifferenza dei sindacati FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola, nei confronti dei PRECARI abilitati e abilitanti SSIS!!!Nonostante i solleciti e le dichiarazioni di malessere da parte dei corsisti SSIS prossimi all'abilitazione, che chiedono di agire al fine di far riaprire le graduatorie permanenti. Il loro silenzio è inquetante, oltre che preoccupante, bisogna tesserarsi per essere ascoltati????Continuano a pensare ai corsi abilitanti speciali, ogni qualvolta hanno avuto modo di comunicare con il miur non hanno toccato l'argomento "riapertura graduatorie".Vorremmo sapere almeno perchè....."

Quando l'avvio del nuovo sistema di reclutamento dei docenti?

Al link che segue vi propongo la lettura di un interessante articolo che illustra il percorso di formazione e reclutamento previsto dal decreto legislativo n. 227/2005 della legge Moratti: ossia le lauree specialistiche che prenderanno il posto (ma ancora non si sa quando) delle SSIS (nel caso di riconferma al governo della CdL):

lunedì, marzo 06, 2006

Precisazioni sul ricorso Anief per le graduatorie

Di nuovo ricorsi e graduatorie.
Oggi ho avuto modo di contattare Marcello La Monica, del Collegio nazionale di presidenza dell'Anief: ebbene, egli mi ha confermato che ad oggi non è stata ancora depositata la sentenza del ricorso dibattuto presso il Tar lo scorso 16 gennaio. Restiamo in attesa dunque.
Per quanto riguarda la proposta di legge che l'Anief ha inoltrato al Pres. del Consiglio, il mio consiglio è innanzitutto quello di leggerne il testo (a cui potete accedere attraverso il link che trovate nel post precedente): l'idea di una raccolta firme o petizione non è da scartare, anche se credo possa prendere piede dopo che l'esito del ricorso sarà noto.
Una precisazione per quanto riguarda l'ipotesi di petizione: è possibile fare tutto in rete; ci sono vari siti di web hosting nei quali è possibile stendere la propria petizione...fornito il link, ognuno dovrebbe semplicemente aderire alla petizione. Vedremo, comunque.
Seconda precisazione: Marcello La Monica mi ha ribadito che più iscritti ha l'Anief, più è rappresentativa ed autorevole nelle sedi istituzionali.

domenica, marzo 05, 2006

VI ciclo, tra ricorsi e speranze...

Cari colleghi,
questo mio post prende spunto dalla lettura del testo del ricorso che un gruppo di docenti abilitati attraverso il concorso ordinario ha presentato al TAR del Lazio. Questi affermano l'illegittimità dei 30 punti assegnati agli abilitati SSIS: "Né si dica che il bonus aggiuntivo attribuito agli abilitati SSIS sia giustificabile quale compenso per il servizio prestato (24 punti) e per il titolo di abilitazione (6 punti), in quanto il primo è fittizio e il secondo non ha costituzionalmente lo stesso valore di quello degli abilitati mediante concorso."
Che dire a questo punto: oltre al danno (di non entrare in GP quest'anno), la beffa (il rischio di vedersi togliere i 30 punti)!
In questa situazione confusa ed incerta quale è la nostra reazione?
Si dice: aspettiamo l'esito del ricorso fatto dall'Anief, intanto. Due precisazioni allora: 1) l'Anief ha fatto ricorso per i propri iscritti, non per tutti gli iscritti al VI ciclo SSIS...e non mi pare che l'anno scorso fossimo stati in tanti ad iscriverci all'associazione; 2) proprio in questi giorni l'Anief ha inviato al Pres. del consiglio Berlusconi e al Min. Moratti una bozza di d.l. da applicare (urgentemente), in cui tra l'altro si chiede la nostra immisione in GP con riserva...tentativo lodevole, che forse da parte nostra andrebbe appoggiato più direttamente.
Insomma, cosa voglio dire? che abbiamo il dovere morale di fare tutto il possibile per ottenere quanto ci spetta: l'immissione in g.p.!
Perchè mi impunto tanto? ci sono tanti motivi, tutti, a mio avviso, validi:
1) Entreremo in g.p. permanente nell'a.d. 2007: insieme agli abilitati attraverso corso abilitante/sanatoria ed insieme ai nostri "cugini" del VII ciclo...I primi non avranno i 30 punti ssis ma avranno i punti (tanti), legittimamente, accumulati tramite servizio; i secondi, pur iscritti un anno dopo di noi, potranno "passarci davanti" in graduatoria: ricordatevi che 1) il servizio prestato durante i due anni ssis non è calcolabile; 2) a parità di punteggio uno dei criteri diviene l'età (ora, non è che tutti quelli del VII ciclo sono più giovani, però...); 3) mi chiedo: quanti di noi, avessero saputo di non entrare in g.p. quest'anno, non avrebbero scelto di iscriversi al VII invece che al VI?
2) A livello politico, entrambi gli schieramenti vogliono (e bisogna dire: giustamente) dare una svolta al precariato storico: coprire quanti più posti vacanti possibile...Per noi questo cosa vuol dire, però?! rischiare di non ottenere supplenze annuali, ormai coperte dai neoassunti in ruolo...prima si entra, più possibilità abbiamo!
3) Il nostro ingresso in gp coinciderebbe con l'avvio delle lauree specialistiche per l'insegnamento, il cui avvento dovrebbe portare, per una parte politica (CdL), alla riforma del reclutamento degli insegnanti: 50% degli incarichi disponibili agli abilitati con quel sistema..(noi sissini, niente!) - leggere il ddl per credere...
Si dirà: paranoie; in fin dei conti, fino a quest'anno le graduatorie le hanno sempre riaperte: è vero, per un motivo o per l'altro è stato così negli ultimi anni. Siamo quindi sicuri che facciano lo stesso quest'anno per improvviso atto di clemenza?
Giustamente una collega mi faceva notare che tutto sommato nelle nostre zone si lavora e quindi anche non entrando in gp l'anno a venire, potremo lavorare e accumulare un pò di punti...è vero, ma mi sembra una magra consolazione! Lavorare sboccoccellando supplenze brevi, spesso spezzoni orari, a volte in classi di concorso per cui non si chiede l'abilitazione, non è certo l'aspirazione di ciascuno di noi...
Ho scritto questo post solo per condividere i miei pensieri e non mi scandalizzerò se qualcuno mi smentirà - anzi lo spero! Personalmente non mi permetto di avanzare proposte o iniziative per tutti... solo mi auguro che ciascuno rifletta sulla situazione: per essere tutti insieme meno lamentosi e rinunciatari ma essere, se servisse, pronti ad agire!
Emanuele
ps: non ho inserito una questione per la quale dovremmo ottenere l'inserimento in gp: il principio. Chi ha scelto di frequentare il VI ciclo ssis ha visto cambiare, durante il biennio, la legge che riguardava il proprio futuro: noi chiediamo il giusto, tra tante sanatorie e infamanti condoni compiuti negli ultimi anni...
Ecco i link:
Per la proposta di legge presentata dall'Anief: http://www.orizzontescuola.it/article-9816--0-0.html
Per il testo del ricorso degli abilitati tramite concorso ordinario:

giovedì, marzo 02, 2006

Epifani sulla scuola


In corso di svolgimento a Rimini il 15° congresso della CGIL. Il segretario Epifani a proposito della scuola: "cancellare le riforme della ministra Moratti non vuol dire ritornare al modello precedente, ma riprogettarne uno nuovo, guardando avanti e assumendo come valori di riferimento quelli fondanti la nostra Carta Costituzionale. Noi vogliamo che l'obbligo scolastico sia riportato a 16 anni e possa arrivare a 18 nell'arco della legislatura, con tutte le implicazioni che questa scelta comporta".

Tempo di par condicio...

L'ora della par condicio scocca anche per Fedora.
Ho deciso, infatti, di visitare i siti dei partiti più "fuori dal coro", alla ricerca di eventuali programmi inerenti l'ambito della scuola...
Di recente è stato siglato un accordo tra la lista guidata da Alessandra Mussolini, Alternativa sociale, e la Casa delle Libertà. Il peso, in termini di voti, dell'estrema destra non sarà rilevante ai fini della vittoria elettorale, ma AS ha già chiarito che in caso di successo della CdL non vorrà essere esclusa dalla formazione del governo.
Proposte da parte di AS relative alla scuola? Alternativa sociale accetta in toto il programma elettorale della Cdl, ma sul sito di di Forza Nuova - il movimento guidato da Fiore, co-segretario di AS con la Mussolini - si trovano proposte "controcorrente" sulla scuola:
Noi vogliamo una scuola che formi la futura classe dirigente del paese; una classe dirigente le cui caratteristiche siano l’etica e la responsabilità. Noi vogliamo una scuola che formi veri uomini dando loro gli strumenti per analizzare la realtà e per applicarsi ad essa. Noi vogliamo una scuola che formi veri italiani; con programmi che esaltino le nostre virtù e le nostre opere e le nostre epopee. Una scuola che ci insegni che l’Italia è stata per 4000 anni faro del mondo e deve tornare ad esserlo. Noi vogliamo una scuola che formi uomini e donne orientati con tenacia alla costruzione di famiglie italiane numerose e unite. Noi vogliamo una scuola che lavorando sulle virtù della volontà, dell’impegno, delle naturali gerarchie formi i capitani d’industria, gli operai, gli imprenditori agricoli, i lavoratori orgogliosi di domani.
(no comment)
Per chi volesse approfondire:
www.forzanuova.org Il sito ufficiale di forza Nuova
www.aseuropa.it Il sito di Alternativa Sociale

mercoledì, marzo 01, 2006

Programmi elettorali a confronto

Al link seguente trovate un raffronto tra il programma elettorale della Casa delle libertà e quello dell'Unione relativo a scuola, università e ricerca scientifica:
http://www.edscuola.it/archivio/ped/civica/elezioni2001.html