Mais que diable allait-il faire dans cette galère? Molière

martedì, ottobre 17, 2006

La cura dimagrante per la scuola: 50mila posti in meno dalla manovra

17 ottobre 2006 - Repubblica
La Finanziaria che Tommaso Padoa Schioppa ha portato in Parlamento prevede il taglio di 50 mila posti nella scuola. Poco meno di 42 mila cattedre e poco più di 8 mila posti di personale Ata (amministrativi, tecnici e ausiliari), il tutto in appena tre anni. E, così, l'entusiasmo iniziale per le 150 mila immissioni in ruolo annunciate dal ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, comincia smorzarsi. Questa volta i dati provengono dalla fonte più attendibile che possa esistere: la relazione tecnica che accompagna il disegno di legge per la manovra finanziaria 2007. Per realizzare cospicui risparmi il ministero dell'Economia ha percorso diverse strade. Innalzamento rapporto alunni classi. E' una delle manovre più pesanti per la scuola, sia dal punto di vista didattico sia per l'impatto sul personale. Secondo l'articolo 66 dell'attuale disegno di legge, in un anno, il rapporto dovrà crescere di 0,4 alunni per classe. I segmenti più penalizzati saranno quelli della scuola dell'infanzia, che passerà a quasi 23 bambini per aula, e la scuola superiore che dovrà sopportare un incremento di 0,6 alunni per classe. Nelle prime classi delle scuole secondarie di secondo grado - in parecchi casi già quest'anno con oltre 30 alunni - la situazione potrebbe farsi esplosiva, anche perché occorrerà fare spazio a circa 30 mila new entry per l'elevamento dell'obbligo scolastico a 16 anni. Il governo, incrementando il numero di alunni per classe, conta di tagliare più di 26 mila posti: 19 mila cattedre e 7 mila posti di bidello e personale di segreteria.
Meno bocciature. Per risparmiare qualche 'spicciolo' il governo vuole intervenire sul numero di ripententi nelle prime e seconde classi della scuola superiore. Basterà ridurre il numero di bocciati del 10 per cento rispetto all'attuale livello, pari a 185 mila studenti bocciati l'anno. Una operazione che porterà un risparmio di 3 mila e 600 posti di insegnante e mille di Ata. Riduzione delle ore di lezione nei Professionali. Si tratta ancora di un intervento sulla dispersione scolastica. E' proprio nel biennio degli istituti professionali che si registra il maggiore tasso di bocciati. La riduzione da 40 a 36 ore di lezione potrebbe rendere meno pesante gli studi e ridurre gli insuccessi scolastici. Intanto, l'operazione consentirà di tagliare circa 1.200 classi e di conseguenza 2.656 posti per altrettanti professori.
(...)
In poco più di tre anni, entro il 2010, con tutte le manovre in cantiere conta di risparmiare qualcosa come 4 miliardi e mezzo di euro. Una consistente fetta deriverà anche dalle 150 mila immissioni in ruolo 'promesse' ai precari. Svecchiare la classe docente attraverso l'assunzione di insegnanti più giovani in luogo di quelli che vanno in pensione determina un risparmio per il fatto che lo Stato pagherà stipendi più bassi. Le immissioni in ruolo. A questo punto non è detto che in tre anni il ministero della Pubblica istruzione riuscirà a immettere in ruolo 150 mila insegnanti. Il governo per il 2007, 2008 e 2009 ha previsto il pensionamento rispettivamente di 23 mila, 24 mila e 27 mila insegnanti e considerando anche gli attuali 42 mila posti vacanti si arriverebbero 116 mila cattedre, cui occorre togliere le 42 mila che in governo intende tagliare. Per un totale di 74 mila posti disponibili per le immissioni in ruolo. Del resto la concreta possibilità di assumere in tre anni 150 insegnanti, spiega la Finanziaria, è "da verificare annualmente, di intesa col ministero dell'Economia e delle finanze".
Salvo Intravaia

2 Comments:

Blogger Emanuele said...

Ciao.
Il progetto di Fioroni sarebbe l'assunzione di 150000 precari entro il 2010(cioè in 3 anni...ma per assumerne 23000 quest'anno sembra sia stato un miracolo!), per "svuotare" le grad. permanenti...a quel punto chi c'è c'è, chi resta fuori boh!
Non so se un tale progetto andrà mai in porto, ciò che mi preoccupa è la scarsa iniziativa dei sindacati, l'opposizione politica (CdL) compiacente, perchè l'avrebbero fatto anche loro, e soprattutto che i partiti di sinistra, quella vera, non Ds o Margherita, non si mobilitino in modo vero, e non solo a parole.
Il tutto mentre la Margherita (il partito di Fioroni) in commissione finanza aveva proposto un emendamento alla finanziari per aumentare di 50 MILIONI DI EURO la "decima" alla scuola privata!! emendamento ritirato per pudore dopo i tagli previsti alla scuola pubblica...

14:32

 
Blogger Emanuele said...

Ciao.
Il progetto di Fioroni sarebbe l'assunzione di 150000 precari entro il 2010(cioè in 3 anni...ma per assumerne 23000 quest'anno sembra sia stato un miracolo!), per "svuotare" le grad. permanenti...a quel punto chi c'è c'è, chi resta fuori boh!
Non so se un tale progetto andrà mai in porto, ciò che mi preoccupa è la scarsa iniziativa dei sindacati, l'opposizione politica (CdL) compiacente, perchè l'avrebbero fatto anche loro, e soprattutto che i partiti di sinistra, quella vera, non Ds o Margherita, non si mobilitino in modo vero, e non solo a parole.
Il tutto mentre la Margherita (il partito di Fioroni) in commissione finanza aveva proposto un emendamento alla finanziari per aumentare di 50 MILIONI DI EURO la "decima" alla scuola privata!! emendamento ritirato per pudore dopo i tagli previsti alla scuola pubblica...

14:32

 

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